“Zio SDO… grazie per il bene che mi hai voluto. Mi mancherai“. Sono queste le prima parole con le quali Francesco Facchinetti dice addio a Stefano D’Orazio, morto all’età di 72 anni. Francesco era molto legato al batterista dei Pooh, e questo non è il solo pensiero che ha dedicato su Twitter allo “zio”: “Non smetto di piangere… grazie zio per la tua ultima canzone che hai regalato a papà e a Bergamo. Salutami Valerio…”, ha scritto poco dopo. E stamani mattina ha postato una bella foto di D’Orazio con la sua batteria: “Ciao zio SDO, in questo giorno di grande sofferenza per tutti noi io ti voglio ricordare così: alla tua batteria. Quella batteria infinita, grandissima, che è diventata il tuo simbolo: la batteria di Stefano D’Orazio! Ti ho voluto bene e tu ne hai voluto a me…buon viaggio“.
Ciao zio SDO, in questo giorno di grande sofferenza per tutti noi io ti voglio ricordare così: alla tua batteria. Quella batteria infinita, grandissima, che è diventata il tuo simbolo: la batteria di Stefano D’Orazio! Ti ho voluto bene e tu ne hai voluto a me…buon viaggio pic.twitter.com/2B9vhoI0RX
— Francesco Facchinetti (@frafacchinetti) November 7, 2020
L'articolo Stefano D’Orazio morto, Francesco Facchinetti: “Zio SDO ti voglio ricordare così. Non smetto di piangere” proviene da Il Fatto Quotidiano.
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