Venerdì 14 gennaio è uscito Cani Violenti, un podcast prodotto da Piano P. Tutto è iniziato quando al Pincio di Roma centinaia di ragazzini si sono dati appuntamento per pestarsi, violando il coprifuoco per l'emergenza sanitaria e filmandosi in dirette social. Osservare quella violenza e leggere delle analisi che mi sembravano sbagliate, mi hanno messo nella condizione di fare un viaggio su un doppio binario. Il primo a ritroso, intimo, in un passato che avevo messo da parte. Il secondo verso generazioni che non conoscevo, di una violenza che volevo capire. Così da quella rissa a Roma sono finito in Bosnia, perché lì volevo incontrare un cane violento che era dovuto scappare dall'Italia. Un ragazzo che ha messo su un sistema di risse clandestine finite per essere virali sui social, divenute poi anche un caso giudiziario per la città di Piacenza. La sua ricerca in Bosnia è alternata nel primo episodio a testimonianze di violenze di altro genere, raccolte al confine croato. Il protagonista del primo episodio è Milan. Lui mi apre il mondo delle "risse al Coin", il vero e proprio sistema d'incontri clandestini tra ragazzini a Piacenza. Milan è dovuto tornare nella terra d'origine dei suoi genitori, per scampare ad altri guai giudiziari. Ha messo alle spalle quel mondo di botte e scommesse. Oggi ha una vita nuova, ma mentre lo racconta mi consiglia di andare a Piacenza, per incontrare chi sa come stanno le cose oggi sul sistema "risse al Coin". Così continua il viaggio di Cani Violenti, per raccogliere altre storie, quelle “di chi cerca ostinatamente uno spazio per la propria ferocia”. Nel corso dei quattro episodi incontreremo poi uomini trasformati in bestie efferate, ragazzini in video acchiappa like e giovani perduti a pestare a pagamento sindacalisti che si mettono d'intralcio. In un arco tempolare molto ampio, che i Cani Violenti ci fanno vivere, arriviamo ad incontrare chi ha combattuto sotto il controllo della camorra, portandone ancora addosso i segni.
from Sky Tg24 https://ift.tt/3I5Fnfh
via IFTTT https://ift.tt/eA8V8J
Post A Comment:
0 comments so far,add yours