Cesare Battisti è scomparso. Da alcuni giorni a Cananéia, la città del Brasile dove si era trasferito da aprile, nessuno lo ha più visto. A riportare la notizia sono la Stampa e il Giornale. Domenica 28 ottobre è andato a votare per il ballottaggio delle elezioni presidenziali, poi di lui non si hanno avuto più notizie. Dopo la vittoria del leader di estrema destra Jair Bolsonaro, era stato proprio il figlio del neopresidente su Twitter a scrivere a Matteo Salvini sull’estradizione di Battisti: “Regalo in arrivo”. E il vicepremier del Carroccio aveva esultato: “Dopo anni di chiacchiere, chiederò che ci rimandino indietro il terrorista rosso”. Proprio il timore dell’intervento di Bolsonaro avrebbe spinto l’ex membro del Proletari Armati per il Comunismo (Pac), che in Brasile è rifugiato dal 2007, a scappare.
“Chiedi di Battisti e tutti, in città, rispondono la stessa cosa: ‘Era qui domenica, poi non l’ho visto più'”, scrive la Stampa. Secondo la ricostruzione del giornale, domenica sera Battisti ha assistito alla diretta televisiva dello spoglio delle elezioni presidenziali con gli amici di sempre al Bar Do Miguel: “Era molto arrabbiato – racconta il gestore – e preoccupato per il suo futuro. Se se ne andasse, io perderei un cliente importante”. Di diverso avviso un altro amico, invece, l’artigiano Amir Oliveira: “Mi ha detto dieci giorni fa che vuole affrontare le conseguenze, che è stanco di scappare”. Allora però, sottolinea La Stampa, c’era ancora qualche speranza di vittoria della sinistra, con Fernando Haddad l’estradizione poteva sfumare. Citando un vicino di casa, Mario, il quotidiano torinese riporta che da lunedì non c’è nessuno nella villetta di Battisti nel quartiere residenziale di Carijo, “la sua Prisma grigia è parcheggiata nel cortiletto, da fuori sembra tutto in ordine, come quando parte per le ferie”. Mario racconta che ultimamente c’è stato molto movimento, c’era una coppia straniera con un bambino. Dalla descrizione dovrebbe essere Valentine, la figlia maggiore di Battisti, che oggi ha 33 anni e fino ad ora era venuta solo due volte a visitarlo in Brasile. Al tribunale di Cananeia il direttore Anderson Nascimento conferma che su di lui non c’è nessuna misura cautelare in vigore: “Il braccialetto elettronico è stato tolto in aprile, il mese dopo è caduto anche l’obbligo di firma una volta al mese”. All’ambasciata italiana confermano che Battisti non può uscire dal Brasile, ma che è libero di circolare in tutto il Paese.
Il Giornale invece, riporta la conferma di un agente della polizia locale di Cananéia che lo definisce “ufficialmente latitante“. E si riferisce anche di una testimone che lo avrebbe visto imbarcarsi su un battello sabato scorso.
L'articolo “Cesare Battisti è scomparso da giorni: la sua casa in Brasile è vuota. Temeva Bolsonaro” proviene da Il Fatto Quotidiano.
from Il Fatto Quotidiano https://ift.tt/2EUAqKy
via IFTTT https://ift.tt/eA8V8J
Post A Comment:
0 comments so far,add yours